Aridia, strana città

EPISODIO 34
GENERAZIONE 5

Eccoci qui! Riflettevo su una cosa dall'alto della mia nuvoletta divina. Ma... Maya non vi ricorda qualcuno in particolare?



A me ricorda molto Luisa, la capostipite della storia di questa famiglia. Non so a voi. Trovo una certa somiglianza!

Ma bando alle ciance, pensiamo alla nostra Maya. Non appena ha cominciato a sentire la pressione dei suoi genitori, la prima cosa che ha fatto è stata telefonare Esteban.



Maya: Dobbiamo parlare perché non ce la faccio più... no, Esteban, non ti dico tutto adesso. Qui anche i muri hanno le orecchie. Vediamoci al vecchio negozio dei miei genitori. Tanto ora sono andati in pensione e quel negozio ormai ha le ragnatele per quanto è malandato.

Infatti...



Esteban: Allora, amore... che è successo?

Maya: Sono impazziti!

Esteban: Ma chi?

Maya: I miei genitori! Hanno saputo che io e te all'università...

Esteban: Ci siamo dati alla pazza gioia a letto?

Maya: NO! Quello lo sa solo mio zio... tranquillo, è molto aperto di mente e non dice niente ai miei. I miei genitori sanno solo che io e te ci siamo frequentati.

Esteban: E allora?

Maya: E allora manca poco che qua ci organizzano il matrimonio!!

Esteban: Ma dai... non è possibile!

Maya: E invece si! Ti vogliono conoscere, vogliono che ti porto da loro, ti faranno un milione di domande su che lavoro fai, su come ti chiami di cognome perché vorranno indagare sulla tua famiglia... io non so se sono pronta a tutto questo!

Esteban: Non vuoi sposarti?

Maya: No! Mia madre e mio zio sono gemelli. Hanno 60 anni a testa e mentre mia madre ne dimostra 80, mio zio sembra un ragazzino! Perché? Perchè mia madre è sposata e mio zio no!

Menomale che Kamalah non sente... poverina!

Esteban: Ma non è il matrimonio che invecchia...

Maya: Non mi sento pronta comunque. Tutto troppo ufficiale, troppo vincolante... mettere nero su bianco... non lo so. Ma perché tu invece vuoi sposarti?

Esteban: Non mi dispiacerebbe un giorno, sai?

Maya: Dici sul serio?

Esteban: Non lo so... penso che sarebbe carino avere qualcuno di "fisso", non so. Ci dovrei pensare.

Maya: Comunque per i miei dobbiamo fare qualcosa.

Esteban: Secondo me potresti chiedere consiglio a tuo zio visto che ci sei tanto legata... e poi qualunque cosa deciderai di fare, io ti sostengo.



Maya: Amore...

Esteban: Dai, supereremo anche questa.

Maya: Ho voglia di fare fiki-fiki... ora!

Esteban: Qui?

Maya: Si.

Ehm... ok, allora noi ce ne andiamo. Lasciamoli soli che è meglio!
Ma vedi un poco a questa scalmanata... e dicevamo di Nalu. Nalu è un frate in confronto a sua nipote!
Comunque sembra che Esteban l'abbia presa bene... giusto?

Andiamo avanti.
Come ben sappiamo, Maya ha una carriera ben avviata e spesso e volentieri, torna a casa con il suo collega, Magnus. Ecco. Ci è tornata anche questa sera e... ehm... come dire... forse lo stress del momento deve aver un attimo influito su certi suoi istinti perché...



Maya: Sai che quella mousse al cioccolato ti è venuta proprio bene oggi?

Magnus: L'hai assaggiata?

Maya: Si... di nascosto al capo, ovviamente. Aveva proprio un bell'aspetto e non ho proprio resistito...

Magnus: Ehm... non hai resistito alla mousse o al cuoco?

Maya: Ihihih...

Maya... e che caspita!!

E in tutto questo, il mattino dopo, Maya si ritrova catapultata nella cruda realtà. Non può nemmeno mettersi a dipingere in santa pace che...



Astaroth: Maya, tesoro...

Maya: Ciao pà...

Astaroth: Che... ehm... bel dipinto!

Non mi sembra molto sincero, ma vabbè...

Maya: Grazie.

Astaroth: Prego. Ehm... allora come va? Ti sei messa d'accordo con quel ragazzo, come si chiama? Stefan?

Maya: Esteban, papà... comunque no, non ancora. Lui è molto impegnato.

Astaroth: Con il lavoro, immagino... che lavoro hai detto che fa?

Maya: Non l'ho detto. Quando viene glielo chiedi.

Astaroth: Tesoro, ma perché fai la scontrosa con papà? Io voglio solo il tuo bene, voglio assicurarmi che quando non ci sarò più, tu starai con un brav'uomo e non sarai sola!

Maya: Ma io sto bene anche da sola...

Astaroth: Ah. Quindi non siete fidanzati?

Maya: Papà!!

Astaroth: Va bene. Non ne vuoi parlare.

Povero papà però... ci prova a fare il bravo papino! Ora se ne va tutto mogio mogio senza aver ottenuto il suo risultato!



Maya: Zio... non ce la faccio più!

Nalu: Povera Pupetta! I miei genitori non erano mica così con me? Non gliene importava se io fossi sposato, fidanzato...

Maya: Evidentemente nonna e nonno erano più avanti di mamma e papà!

Nalu: Beh, in effetti... si. Mio padre mi ha sempre lasciato libero di fare ed essere chi voglio. Mia madre forse non era molto favorevole alla mia vita libertina, ma la accettava con rassegnazione perché anche lei era per la libertà dei suoi figli.

Maya: Devono essere stati dei nonni fighissimi!

Nalu: É vero. Tua nonna Carla era così contenta quando aveva saputo che c'eri tu nella pancia di tua madre... ma è morta prima della tua nascita. Tuo nonno Tank ti ha potuto tenere un po' con sè prima di morire... e ti viziava tantissimo.

Maya: Se fossero qui, forse avrebbero cercato di dare una raddrizzata ai miei?

Nalu: Sicuro! Tua nonna specialmente, sarebbe andata da Kamalah e ti avrebbe difesa a spada tratta!!

Maya: Nonna! Perché te ne sei andataaa??

Nalu: Manca tanto anche a me. Però hai lo zio che ti difende da quell'arpia di mia sorella! Eheheh... sai cosa puoi fare?

Maya: Cosa?

Nalu: I tuoi ci tengono tanto al lavoro, alla carriera, al successo lavorativo... tua madre sin da piccola parlava con tutti i commercianti per informarsi su come aprirsi un'attività... secchiona... invece di giocare come i bambini normali... vabbè. Comunque dicevo, tu accentua questo aspetto della tua vita! Il lavoro ce l'hai, la carriera la stai facendo... gasali con quello no?

Maya: Zio... sei un genio!!

Nalu: Lo so, Pupetta... modestamente! Aggiornali sulla tua carriera, sulle tue promozioni... e vedrai che saranno così gasati per la tua carriera che Esteban passerà in secondo piano!

Maya: Grazie, zio!!

Nalu ha proprio ragione... io quassù ho Tank e Carla che mi stanno tartassando. Carla specialmente è tutta agitata che urla "La mia bambina!! La fanno stressare!!" ovviamente riferendosi a Maya. Si, loro vedono tutto. Mi dispiace per Carla che non può intervenire. Sto cercando di fermarla perché vuole manifestarsi lì sotto forma di fantasma! No no... meglio che stia qui con me.



Comunque Maya ha seguito il consiglio dello zio e ha detto al suo papà che per farsi perdonare per come l'ha trattato prima, oggi cucina lei.



Maya: Prego... questo è un piatto molto richiesto al ristorante dove lavoro e lo fanno fare sempre a me perché sono la migliore.

Astaroth: Oh... che onore! Assaggio volentieri! Mh... buonissimo, Maya! I miei complimenti!

Pensate che il pranzetto succulento abbia distolto Astaroth dal suo pensiero fisso?



Astaroth: Beh... che dire? Quando ti sposerai, tuo marito sarà in buonissime mani!

Nalu: Che palle...

Kamalah: Che hai detto, Nalu?

Nalu: Niente... dicevo una cosa a Lucy!

Lucy: Si, signor Nalu?

Nalu: Vieni a vedere una... ehm... macchia sul letto di casa mia? Non si toglie proprio!

Lucy: Subito, signore.

Vabbè... Nalu sempre il solito!

Maya: Comunque io non so se mi sposo...

Kamalah: Cosa?! Ma allora se non ti sposi...

Maya: Voglio almeno arrivare alla cima della mia carriera prima! Marito e figli richiedono tempo!

Astaroth: É giusto. La tua carriera è altrettanto importante... e poi ho visto che stai avendo successo.

Maya: Grazie, papà!

Astaroth: Però poi spicciati a sposarti. Non sarai così bella per sempre!

Kamalah: Perché? Cosa vorresti dire?

Astaroth: Ehm... niente, tesoro! Tu sei sempre bellissima come il primo giorno che ti ho incontrata!

Kamalah: Ah, ecco...

Astaroth... pasticcione! Però dai... si è salvato in calcio d'angolo. L'importante è che Maya sia riuscita almeno ad allungare l'attesa fino al vertice della sua carriera.

Meglio così per Maya che a quanto pare in questo momento ha altri pensieri...



Eh si. Ci ha provato anche col collega!
Tra l'altro Magnus è ambiziosissimo e dedito completamente al suo lavoro, tanto che anche lui è in ballottaggio per la promozione a Capo Cuoco. Sarebbe lui l'ideale per Kamalah e Astaroth!



Eh, ma alla fine la promozione a Capo Cuoca l'ha avuta Maya! Bravissima!!

Nel frattempo il tempo passa e qui si discute del futuro di Matisse...



Kamalah: É diventato anziano il piccolo Matisse. Voglio farlo andare in pensione così può riposarsi. Il mio cucciolo... mi sembrava ieri quando l'avevo preso che era piccolo piccolo...

Nalu: Eh lo so... anche Bonzo invecchierà prima o poi. Mica sei tu l'unica vecchiaccia?

Kamalah: L'età non ti ha fatto maturare nemmeno un po', eh?

Nalu: Assolutamente no.

Questi due continueranno a bisticciare anche quando saranno quassù con me!

E nel frattempo...



Maya: Ciao mà!

E Magnus sempre con lei. Kamalah l'ha notato che quei due stanno sempre insieme... ed eccola partire alla carica!



Kamalah: Povero Esteban! Cosa dirà quando scoprirà che tu stai sempre appiccicata a quel Magnus?

Maya: Uffa mamma... siamo colleghi!

Kamalah: Ah... i colleghi fanno così? Non mi pare! Povero ragazzo...

Maya: Ma se nemmeno lo conosci Esteban! Sembra che è tuo genero!

Kamalah: Potrebbe esserlo! Perché no?

Maya: Seee... ciao!

Intanto però Magnus ha voluto conoscere i genitori di Maya a differenza di Esteban... ed ha mostrato loro il suo carattere.



Magnus: Secondo me in questa cucina, quello che manca, è un frullatore. Come fate a sminuzzare senza un frullatore voi "non cuochi"? Solo un cuoco professionista ci riuscirebbe con l'apposito coltello a mezzaluna. Tutti voi altri dovrete ricorrere per forza ad un frullatore e non ne ho visto nemmeno uno.

Kamalah: Eh, ma abbiamo Maya... che tra parentesi sarebbe anche il tuo capo, adesso... vero?

Magnus: E quando Maya era all'università come facevate? Ma qui cucina lei?

Astaroth: No, cucino io...

Magnus: Ah beh... siamo in buone mani.

Astaroth: Tesoro... non avete qualcosa da fare tu e Magnus?

Maya: Si, papà... adesso ci parlo io.



Maya: Ecco qua. Qui non ci sentiranno.

Magnus: Cos'è?

Maya: Come cos'è?! É la macchina di mio padre! Però ogni tanto la uso anche io. Anzi. Ultimamente la sto usando praticamente solo io!

Magnus: Che tipo tuo padre...

Maya: Si, ma tu calmati! Brontoli ai fornelli e brontoli dappertutto!

Magnus: Non ci posso fare niente... sono un perfezionista.

Maya: Troppo perfezionista! C'è almeno una sola cosa sulla quale non hai niente da ridire?

Magnus: Una c'è...

Maya: Cioè?

Magnus: Tu.



Ma... MAYA!!!!
Ma basta! Sei grande! Il periodo degli ormoni in subbuglio è finito da un pezzo! E dai!
Ma questa ragazza non sa proprio dominarsi! Tra l'altro sta Esteban, poverino, che sta aspettando un qualunque segnale di Maya sul da farsi con Kamalah e Astaroth... e a proposito di loro... guardate di cosa stanno discutendo!



Kamalah: Caro... hai pensato a cosa fare di questa casa quando Maya si sposerà?

Astaroth: Se si sposerà... io comincio a non sperarci più. Comunque se ciò dovesse accadere, io farei quello che hanno fatto i tuoi genitori con te e Nalu. Facciamo decidere a Maya ciò che vuole fare di questa casa. Almeno della nostra parte di casa perché l'altra parte è di Nalu. Idem per il negozio... può aprirsi un suo ristorante al posto del nostro negozio, oppure può aprirsi un'attività suo marito, non so... potrebbe continuare la nostra attività. Insomma, può fare ciò che vuole lei.

Avete capito che casino?
Esteban che aspetta invano e non si sa che fine ha fatto.
Maya che si bacia e fa fiki-fiki con Magnus che ha voluto conoscere ufficialmente i suoi genitori.
Kamalah e Astaroth che tra poco organizzano matrimoni.
Cosa succederà adesso? Maya si ricorda ancora di Esteban? Vorrà stare sia con Esteban che con Magnus insieme o dovrà fare una scelta? E soprattutto... quando si sposa?? Lo sapremo prossimamente su questi schermi!
Al prossimo episodio!