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.Cercherò di essere conciso.
Sono introverso, sebbene mi piaccia socializzare, ma la mia vita con le ragazze è sempre stato un problema. O meglio, non lo è mai stato, perché il problema non si è mai posto. Non mi sono mai fidanzato (mai avuta l'occasione) e quell'unica volta in cui avrei voluto dichiararmi ad una ragazza - una poco di buono - non ce la feci, anche se certamente fu meglio così. Da allora non ho mai avuto occasione di approfondire nulla, neanche con le compagne di scuola. Con qualcuna qualche volta chiacchieravo, non si andava però più in là nel discorso. Forse non me n'è mai piaciuta nessuna per davvero.
Fatto sta che, andando avanti, ho collezionato rapporti virtuali fallimentari, alcuni tremendi, altri tutto sommato innocenti ma non duraturi.
Ad oggi - sono nato nel 1984 - mi riesce difficile pensare a me stesso senza una compagna al fianco, con la quale vorrei camminare fino a dove mi sarà possibile. Purtroppo più il tempo passa più l'assenza di questa figura diventa insopportabile, è un sentimento che scaturisce dalla più profonda solitudine; certe volte vorrei confidarmi con qualcuno che amo, a cui voglio bene, ma mi tocca farlo spesso con persone evanescenti, o in maniera difficile con familiari o amici che spesso non capiscono i miei drammi, e sembra che a volte non vogliano proprio dividerli tra me e loro.
Non mi aspetto che la vita sia semplice, ma che almeno io sappia da quale parte inizia il gioco, come prosegue e dove finisce.
Perdonate la metafora blanda, e se sono stato troppo amaro.
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And-One .
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Mi dispiace...purtroppo non so cosa consigliarti, sono maggiorenne da poco e non ho esperienza in questo campo...se ti può consolare anch'io non mi sono mai impegnato. Potenzialmente potevo scegliere tra due ragazze che erano interessate a me ma ho lasciato perdere perché non mi piacevano abbastanza...era inutile starci insieme per poi farle soffrire inutilmente. Per ora sono soddisfatto perché ho le mie libertà però non tutti la vedono allo stesso modo. Altre persone (come te) hanno bisogno di una persona a cui confidarsi,amarsi e condividere tante cose e ti capisco anche se non ci sono ancora passato in questa situazione... . -
gattoxx88 .
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L'unico consiglio che ti posso dare è che soli è bello, e che è qualcosa che ti valorizza piuttosto che penalizzarti. . -
Ariuccia .
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Ma ragazzi... scusate se non vi conosco e lo stesso mi permetto di farvi una ramanzina, ma io non sopporto chi si piange addosso per questo genere di cose, quando nella vita ci sono altri diecimila problemi il quadruplo più gravi e per cui vale ben più la pena conservare le proprie lacrime!
Sono assolutamente d'accordo con Mr Gatto! Essere soli non dev'essere fonte di piagnistei, ma più come un'occasione; un'occasione per conoscere meglio se stessi, per crescere con la propria personalità e se se ne presentasse la chance, di dividerla con una persona con maggiore consapevolezza del proprio valore!
Detto ciò, Magus, sei abbastanza grandicello da lasciare ai ragazzini le storielle virtuali! Se ti preme così ardentemente trovare l'animanza gemellare, infila le scarpette e sgambetta nel mondo esterno a cercare la fanciulla dei tuoi sogni! Hai presente in quante siamo là fuori ad aspettare di incontrare il grande colui, chessò, in fila alla cassa della Lidl, per esempiamente?!
Le possibilità ce le creiamo noi stessi ed è una ca***ta "aspettare" che scendano dal cielo come per magia!.
Solitudine - un fuoco che non si spegne |
