Tra amicizia e amore

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous

    Tra amicizia e amore
    Presentazione

    Elena e Peter si conoscono da quando erano neonati, grazie alle loro mamme, ormai venute a mancare da un paio di anni. Le due donne, poco prima di morire, lasciarono in eredità ai propri figli, una grande casa, nella quale, una volta diventati abbastanza grandi, potessero andare ad abitare i loro due figli.
    All’età di ventidue anni, i due giovani decisero di trasferirsi nella loro eredità.
    cyqrhla
    La casa è abbastanza grande per far sì che ognuno dei due ragazzi abbia il proprio spazio e soprattutto la propria privacy. Non si sarebbero mai aspettati una cosa del genere, ma andando a leggere il testamento, scoprirono di avere in proprietà una villa già arredata dalle loro madri. L’amicizia che legava le due donne era la stessa che aveva fatto trovare d’accordo i due ragazzi nell'andare a vivere insieme. I due ragazzi avevano legato ancora di più quando Teresa e Debora, rispettivamente la madre di Elena e quella Peter, ebbero un incidente dove nessuna delle due riuscì a salvarsi. Purtroppo morirono sul colpo e quando i due ragazzi lo vennero a sapere erano soli, ma insieme erano sicuri di riuscire a superare anche questa difficoltà.
    xu4NtkO
    Elena è sempre stata una ragazza molto affascinante per gli uomini e molto spesso anche per le donne. E’ una ragazza molto solare e socievole e di certo non si fa abbindolare dal primo che capita. E’ cresciuta molto in fretta dato che non ha mai conosciuto suo padre, non sa neanche se è ancora vivo. Elena è sempre stata una ragazza molto forte, anche quando da piccolina veniva derisa da tutti gli altri bambini, lei aveva sempre la forza di non ritenerli alla sua altezza. Nei suoi ventidue anni non ha mai avuto un reale fidanzato, poiché tutti i ragazzi erano interessati soltanto al suo corpo e nessuno si è mai innamorato realmente di lei anche quando Elena aveva donato tutta la sua anima. Non ha mai smesso di crede nell’amore, è sempre stata convinta che sarà forte anche in questo. Elena è un’aspirante giornalista e frequenta l’università nella speranza di affermarmi nel mondo del giornalismo.
    M6hCqwj
    Anche Peter è sempre stato cercato da un milione di ragazze e, a differenza di Elena, ha avuto molte storie, anche non del tutto importanti. E’ un ragazzo molto dolce e romantico e riesce sempre a mettere gli altri al primo posto, non ha mai voltato le spalle neanche al suo peggior nemico. Peter è sempre stato circondato da moltissimo amici, ma quando Debora è venuta a mancare, il ragazzo si è chiuso moltissimo tanto da far allontanare alcuni componenti della sua compagnia. Da quel momento Peter ha iniziato a vedere le ragazze solo per divertimento e non per ciò che sono realmente. Sa perfettamente che ciò che fa è sbagliato, ma anche se lo nasconde, soffre ancora tantissimo per la perdita della madre. L’unica persona a capirlo realmente è sempre stata Elena, l’unica nei suoi ventidue anni di vita. Peter ha perso suo padre quando aveva soltanto tre anni e da allora ha vissuto insieme alla madre e al suo compagno, finché la donna non è morta e l'uomo ha preso una diversa strada, strada lontana da Peter. Il ragazzo lavora in un bar e spera di poterne aprire uno tutto suo.









    So perfettamente che non è lungo, ma come ho scritto è soltanto una piccola presentazione dei miei due protagonisti :3
    Come ho sempre detto amo scrivere e spero che questa storia vi possa piacere.
    Aspetto i vostri pareri :D

    Edited by Minerv - 10/2/2015, 18:44
     
    Top
    .
  2. Kida*
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Non vedo l'ora di sapere come va avanti,continua presto!
     
    Top
    .
  3. •.solardream.•
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bellissimaa *_*
    Continua così! Mi interessa molto!
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    TheSimsITA

    Group
    Moderatore
    Posts
    974
    Reputation
    +93
    Location
    Hogwarts

    Status
    Offline
    Molto bella! Sono molto curiosa di vedere come continuerà!!!
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Grazie mille a tutte ragazze! *-*
    Aggiornero' il prima possibile :3
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    3,997
    Reputation
    +1,077
    Location
    Hogwarts

    Status
    Online
    Sono riuscita a leggerla solo sul telefono mentre sono in treno, quindi appena ho tempo la rileggerò al PC. Comunque tutti e due i simmini sembrano molto interessanti, sia come carattere che come storia personale (ps certo che fino ad adesso sono stati proprio sfortunati, a parte la casa). Adesso sono curiosa di vedere cosa succede!
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Grazie mille per averla letta e grazie per aver lasciato un commento :3
    Spero di non deludervi con il primo capitolo che al 90% arriverà domani!
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous

    Tra amicizia e amore
    1° Capitolo

    Elene a Peter vivevano nella grande casa da appena due settimane. Per nessuno dei due era stato facile lasciare il precedente quartiere. Lì era dove erano nati e cresciuti e per nessuno sarebbe piacevole lasciare la propria casa, ma erano consapevoli che era la miglior cosa da fare. Quel giorno di primavera i due giovani si trovavano nel salotto a parlare del più e del meno
    7J6MCIa
    Peter:: “Hai più sentito Hanna?” chiese Peter per poi sorridere lievemente. Era consapevole che ad Elena non andasse di parlare di lei
    Elena: “Non ti rispondo neanche..” disse Elena abbastanza scontrosa, odiava quando Peter la stuzzicava. Si riprometteva ogni volta di non cadere nel suo tranello, ma puntualmente succedeva sempre
    Peter:: “Dai che sto scherzando” esclamò Peter per poi dare un piccolo colpo sulla spalla di Elena
    Elena:: “Non mi piace quando scherzi così, lo sai perfettamente” ecco che il lato permaloso di Elena prendeva il sopravvento su tutto il suo carattere placato e dolce.
    Hanna era una ragazza alla quale interessava, molto, Elena, ma quest’ultima, non essendo interessata alle donne, dovette rifiutarla. La ragazza, all’inizio, non aveva compreso le reali intenzioni di Hanna. Proprio per questo motivo crebbe una forte amicizia tra le due fino a quando Hanna non si dichiarò. Quando accadde Elena provò un fortissimo imbarazzo, aveva soltanto diciotto anni ed era la prima volta che una ragazza era realmente interessata a lei. Naturalmente Peter lo venne a sapere e da allora, ogni volta che ne ha l’occasione, la stuzzica divertendosi moltissimo.
    sDqJbrI
    Peter: “Oggi devi lavorare?” chiese allora Peter mentre guardava l’orologio. La sera sarebbe dovuto andare a lavorare al bar
    Elena: “Devo finire un articolo, perché?” chiese a sua volta la bruna guardando il suo amico
    Peter: “Stasera al bar c’è un piccolo evento.. Diciamo che è una specie di karaoke, potresti venire se ti va” propose il ragazzo nella speranza di convincere la sua amica. Da quando Teresa venne a mancare Elena non usciva più spesso come prima e Peter odiava questa situazione, non voleva assolutamente che la sua migliore amica continuasse a rinchiudersi in casa. Era cosciente che era semplicemente una sua protezione, ma prima o poi questo scudo doveva essere abbattuto
    Elena: “Finirò sicuramente tardi di lavorare, lascia stare..” rispose immediatamente Elena. Di certo non voleva nuovamente discutere su Peter sul fatto che lei dovesse uscire più spesso. Sapeva perfettamente che doveva, ma in quel periodo voleva semplicemente stare da sola
    Peter: “Elena..” disse a quel punto il ragazzo
    Elena: “Non insistere..” rispose la ragazza per poi alzarsi “Andiamo a pranzare” aggiunse per poi dirigersi verso la cucina per preparare il pranzo.
    La sala da pranzo non era grande, ma almeno era abbastanza spaziosa da far entrare un grande tavolo per sei persone. I due giovani si sedettero rispettivamente ai due capi tavola e iniziarono a consumare il proprio pranzo
    8Vzbv9d
    Peter: “Su cosa devi scrivere l’articolo?” chiese Peter per poi addentare un pezzo di carne, era veramente molto morbida. Elena oltre che essere una bellissima ragazza era anche una bravissima cuoca e Peter non poteva che essere entusiasta di questo
    Elena: “Sulla vita mondana di oggi” rispose Elena. Era sicura al cento per cento che a quel punto Peter le avrebbe proposto nuovamente di andare al suo bar quella sera
    Peter: “Allora stasera..” iniziò Peter, ma la ragazza lo interruppe immediatamente
    Elena: “Allora stasera tu andrai a lavoro e io lavorerò qui a casa” rispose subito Elena per poi continuare a mangiare
    Peter: “Ma dai! Sono sicuro che ti divertirai. Non durerà molto, te lo prometto” provò a convincerla Peter, ma Elena non proferì alcuna parola, anzi finì in fretta il suo pranzo per poi recarsi al piano di sopra per provare, come ogni giorno, a suonare al pianoforte la canzone preferita della madre
    oSa4prB
    Non era mai stata un granché al pianoforte anche se l’affascinava tantissimo. Elena, da piccola, aveva sempre chiesto alla madre di insegnarle a suonarlo, ma purtroppo le rispondeva ogni volta che non aveva tempo per colpa del suo lavoro. Questo non era del tutto vero.
    Teresa non era impegnata tutto il giorno, ma purtroppo non era facile badare a una figlia quando si è da soli, quando non si ha alcun appoggio o sostegno da parte della propria famiglia.
    Le dita di Elena si muovevano lentamente sui vari tasti dello strumento nella speranza di non suonare poi così tanto male. Aveva cercato tantissimi video su internet per imparare qualcosa e in più aveva acquistato tantissimi libri riguardanti il pianoforte. A ogni pulsante che Elena pigiava, un diverso ricordo della madre le veniva alla mente ed a ogni ricordo una lacrima rigava il suo dolcissimo volto.
    Tutti le avevano detto che sarebbe passato, che col tempo si sarebbe aggiustato tutto, ma erano tutte stupidaggini, nulla si sarebbe aggiustato, come dicevano loro. Il dolore lo avrebbe sempre provato e mai lo avrebbe dimenticato nella sua vita.
    Le varie note riecheggiavano fino al piano inferiore e Peter capì immediatamente del perché di quel suono non del tutto perfetto. Salì lentamente le scale per poi raggiungere la ragazza proprio al suo fianco
    QyVviMb
    Peter: “Hey..” sussurrò dolcemente alla ragazza, notò immediatamente le lacrime sul volto della ragazza
    Elena: “So che non sono brava, scusami” disse all’improvviso Elena per fermarsi lentamente a suonare
    Peter: “Non è assolutamente vero e lo sai!” rispose allora Peter. Era a conoscenza del perché della presenza di tutti quei innumerevoli libri sul pianoforte e dei vari video che Elena la sera, prima di andare a dormire, si guardava e riguardava per imparare qualcosa “Stai migliorando sempre di più” aggiunse il ragazzo per poi sorridere dolcemente. Quel sorriso era capace di rincuorare, in qualsiasi momento, Elena e ci riuscì anche allora
    Elena: “E’ ancora valido l’invito per stasera..?” chiese tutto d’un fiato la ragazza. Aveva pensato ai mesi precedenti e alla sua vita. Aveva perfettamente ragione Peter, non poteva restare per tutta la sua vita chiusa in casa, sicuramente la madre non avrebbe voluto tutto ciò per lei, per sua figlia.. La sua vita
    Peter: “Ma certo che si!” rispose immediatamente il ragazzo. Era realmente incredulo per la domanda di Elena, ma al tempo stesso felicissimo di aver udito, dopo mesi, una richiesta del genere
    Elena: “Tra quanto dovremmo andare?” chiese Elena alzandosi dal piccolo sgabello del pianoforte
    Peter: “Tra un paio d’orette, credi di farcela?” chiese per poi fare una piccola risatina
    Elena: “Smettila” rispose subito Elena cosciente del motivo della risata di Peter.
    Entrambi si ricordavano perfettamente quanto tempo ci mettesse la ragazza ogni volta che dovevano uscire e purtroppo non era mai puntuale
    Peter: “Dai che scherzo” disse il ragazzo “Io adesso vado a controllare alcune cose per stasera, quando sei pronta vienimi a chiamare” aggiunse per poi recarsi nella sua camera
    Elena a quel punto andò nella sua camera per cercare di terminare l’articolo che avrebbe dovuto concludere entro il giorno dopo, era consapevole che ce l’avrebbe fatta, doveva soltanto riguardare alcuni aspetti. Concluso l’articolo la ragazza si recò nella vasca per farsi un bel bagno caldo nella speranza di togliersi tutti i brutti pensieri, almeno per quella sera
    BGtYT1v
    Era consapevole che mai avrebbe dimenticato la madre né sarebbe finito il dolore, ma voleva crearsi una propria famiglia. Voleva realmente essere felice ed era sicura che se fosse andata avanti così, la felicità non l’avrebbe mai raggiunta. Restò all’interno della vasca per circa venti minuti, doveva assolutamente rilassarsi e quello per lei era il miglior modo. Quando ebbe finito uscì avvolgendosi attorco al corpo un asciugamano e andò a vestirsi per poi raggiungere Peter al piano di sotto che la stava aspettando
    dS6dY3S
    Elena: “Ed eccomi qui!” disse Elena sorridendo, stranamente era realmente felice di uscire quella sera
    Peter: “Non è un po’ esagerato questo vestito?” chiese immediatamente l’amico osservandola per bene. Con qualsiasi abito lei sarebbe sempre stata la ragazza più bella dell’universo e Peter lo sapeva benissimo
    Elena: “Ma quale esagerato! Se vuoi vado a mettermi quella gonna che ti piace tanto..” rispose Elena per poi ridere insieme al suo amico
    Peter: “Allora possiamo andare?” chiese a quel punto il ragazzo
    Elena si limitò ad annuire e così i due giovani si recarono nel bar in cui lavorava Peter







    Ed eccomi qui col primo capitolo della storia :3
    Mi sono impegnata tanto e spero che vi possa piacere *-*
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    TheSimsITA

    Group
    Moderatore
    Posts
    974
    Reputation
    +93
    Location
    Hogwarts

    Status
    Offline
    Sento odore di amore, altro che amici ahahahah bello! Ora sono curiosa di sapere cosa succede al bar!!! ^_^ *_*
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Mi fa piacere che ti piaccia questo primo capitolo *-*
    Spero che continuerai a seguirmi :D
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    3,997
    Reputation
    +1,077
    Location
    Hogwarts

    Status
    Online
    è bellissimo! :lol:
    La scena del pianoforte è molto triste, povera Elena... ma per lo meno Peter sembra in grado di consolarla.
    Ho anch'io l'impressione che il baricentro si sposterà presto da "amicizia" a "amore", ma sono comunque curiosa di vedere cosa combineranno.

    Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, continua così che stai andando benissimo! :D
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous
    Grazie mille *-*
    Mi sono emozionata mentre scrivevo la parte del pianoforte, quindi sono veramente felice che vi piaccia :3
    Spero di aggiornare il prima possibile **
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar


    Group
    Member
    Posts
    623
    Reputation
    0
    Location
    Roma

    Status
    Anonymous

    Tra amicizia e amore
    2° Capitolo


    Quando Elena e Peter arrivarono al locale si dovettero separare, dato che il ragazzo doveva iniziare immediatamente a lavorare. Quella sera il bar era molto pieno, la serata di karaoke aveva riscontrato molto successo nel quartiere e molto probabilmente anche negli altri.
    Elena decise di andarsi ad accomodare a un tavolino abbastanza vicino al piccolo palco che avrebbe ospitato i vari cantanti. Fin da bambina aveva amato la musica ed era sicura che quella sera si sarebbe divertita molto.
    Poco prima dell’inizio delle esibizioni un addetto al bar passava tra i vari tavoli per prendere i vari nominativi, ma naturalmente Elena declinò l’invito ad iscriversi. Non avrebbe mai trovato la forza di cantare davanti a molte persone. Elena avrebbe sicuramente invidiato tutte le persone che si sarebbero messe in gioco, nella sua vita non era mai riuscito a farlo.
    Il primo iscritto alla serata di Karaoke fu un ragazzo molto giovane, molto probabilmente un coetaneo di Elena e Peter
    vdARGJn
    ??: “Buonasera a tutti” disse appena capì che il microfono era acceso “Io sono Luke e questa canzone la dedico a mia madre..” aggiunse per poi iniziare a cantare.
    Elena a quella dedica si emozionò e ascoltò la sua esibizione con molta attenzione. Notò immediatamente che ogni piccola parola che componeva quella canzone era detta con tantissimo amore, chiunque l’avrebbe constatato. La ragazza non gli tolse neanche per un secondo gli occhi di dosso, le fece provare emozioni molto intense, nessuno ci era mai riuscito nella sua vita
    29sLspI
    La sua voce era bellissima, piena di emozione e allo stesso tempo piena di grinta. Elena era sicura che lui fosse un cantante professionista, di certo non era la prima volta che si esibiva davanti a qualcuno, aveva troppo padronanza del palco per essere il contrario. I suoi movimenti era piccoli, ma molto gradevoli da vedere. Sicuramente nessuno lo avrebbe mai evitato, era realmente impossibile. Elena non fu l’unica a non distogliere assolutamente lo sguardo dal ragazzo, anche quest’ultimo non aveva fatto altro che osservare la ragazza
    gcm9Akc
    Elena quando lo notò sorrise imbarazzata per quella situazione. Pensò immediatamente di averlo guardato troppo e di conseguenze che lui stesse pensando qualcosa di negativo nei suoi riguardi o semplicemente si stava creando un film nella sua mente, ma nonostante ciò gli occhi verdi del ragazzo erano ancora puntati su di lei
    X7xhGWg
    Anche se non era molto vicino alla ragazza, Elena poté che notare il colore meraviglioso dei suoi occhi, erano profondi e riuscivano a trasmetterle tranquillità e allo stesso tempo imbarazzo. Anche se aveva ricevuto sempre complimenti dai vari ragazzi ed era sempre stata osservata da tutti, ogni volta che accadeva, Elena si imbarazzava immediatamente
    vIfQpSB
    La canzone durò ancora per qualche secondo e per quei ultimi secondi i loro sguardi non si persero ancora, nessuno dei due mollava lo sguardo dell’altro. Era una situazione strana, Elena era realmente stata catturata da quello sguardo e non riusciva a pensare ad altro. Nella sala, nonostante le varie voci di sottofondo, ella non riusciva ad ascoltare nient’altro se non la canzone che stava cantando Luke
    ISh5vWR
    La canzone era molto profonda e secondo Elena era perfetta per dedicarla alla propria madre. Non conosceva assolutamente nulla di quel ragazzo, ma grazie a quella canzone poté apprendere che egli voleva un gran bene alla madre e che avrebbe fatto di tutto pur di proteggerla. Anche Elena provava un bene così profondo, per la madre, a tal punto da poterla difendere contro il mondo intero
    hcGs39H
    La canzone terminò ed Elena immediatamente iniziò ad applaudirlo, non poteva fare altro. Era stato veramente eccezionale e se ne accorse tutta la sala poiché si sentivano applausi e complimenti persino dal bar accanto al piccolo palco
    dqkgiVE
    Mentre Elena applaudiva il ragazzo la stava ancora osservando e mentre ascoltava quel veloce movimento di mani, sorrise lievemente per poi ringraziare tutta la sala, ma soprattutto Elena che era proprio davanti a lui. Nessuno si era reso conto che la sala si era momentaneamente spostata verso il bar per prendere qualche drink, Elena se ne accorse soltanto quando il ragazzo posò il microfono per poi allontanarsi dal piccolo palco del bar
    OltjUEn
    Luke a quel punto scese dal palco e si appoggiò delicatamente al muro, era proprio di fronte ad Elena, Aveva un braccio dietro la schiena per potersi appoggiare meglio al muro, mentre l’altro era verso la nuca. Si vedeva che era leggermente imbarazzato, ma nonostante ciò non si mosse di un millimetro. Si sfiorò delicatamente i suoi capelli biondi per poi sfoderare il suo sorriso migliore alla ragazza che si trovava a pochi passi da lei e le accennò un piccolo saluto
    4wK9DFR
    Luke: “Ho sbagliato tante cose, vero?” chiese il ragazzo mentre si avvicinava ad Elena, non voleva ancora sedersi accanto a lei, non avrebbe saputo che reazione potesse avere la ragazza
    Elena: “Ma assolutamente no!” esclamò immediatamente Elena per poi sorridere
    a6cvBaH
    Sicuramente ha notato che l’ho fissato per tutto il tempo. Maledizione pensò nervosa Elena. Era inevitabile, non poteva non essersene accorto. I suoi occhi verdi più di una volta era rivolti verso lei e sicuramente perché aveva notato la direzione dello sguardo di Elena. In quel momento voleva realmente sparire e tornare a casa, ma di certo sarebbe stato molto più difficile che affrontarlo in quel momento
    Luke: “Posso?” chiese il biondo indicando la sedia accanto a quella di Elena e quando quest’ultima annuì timidamente, Luke prese il posto affianco e sorrise guardando la ragazza
    VLgUF7k
    Luke: “Io penso di si visto che mi hai osservato per tutta l’esibizione..” spiegò Luke guardando Elena dritto negli occhi. Non era mai stato un ragazzo che si imbarazzava nell’approcciare con una persona, soprattutto le ragazze, ma quella sera fu tutto diverso
    Elena: “Lo sapevo..” sussurrò a bassissima voce, era sicura che con la musica a quel determinato volume, Luke non riuscisse a sentirla “Stavo ascoltando con molta attenzione, il che è diverso” Elena si mise subito sulla difensiva, di certo non voleva far intendere il vero motivo della sua osservazione fin troppo ovvia
    Luke: “E come ti sono sembrato allora?” chiese il ragazzo nella speranza di scoprire qualcosa di quella ragazza
    Elena: “Non male..” rispose Elena per poi fare un lieve sorriso
    YPGLHZC
    Non male? Davvero Elena? Non male?! Ma se dalla prima parola all’ultima hai pensato l’opposto! Diglielo che è stato bravissimo e in più che ti ha emozionato!. I pensieri di Elena non riuscivano a farla stare tranquilla. Era cosciente di tutte le emozioni che aveva provato in quei quattro minuti, ma di certo non poteva confessarlo al primo ragazzo che capitava
    Luke: “Tu non canti?” chiese allora Luke. Notò che la ragazza era molto sulle sue e da un lato non poteva che biasimarla. Non sapeva affatto nulla di lui e tanto meno egli stesso non conosceva affatto nulla di lei, ma una parte di lui lo spronava a non alzarsi da quella sedia fino a quando non avrebbe saputo almeno il suo nome
    Elena: “Io sono veramente negata..” rispose Elena per poi fare una piccola risata
    Luke: “Non ci credo!” esclamò il biondo guardando Elena
    Nessuno dei due in quel momento si trovavano più in imbarazzo. Quel piccolo vero di timore verso l’altro stava lentamente calando dando spazio a tranquillità e serenità. In fin dei conti stavano facendo soltanto due chiacchiere, nulla di più né di meno
    bPLHtKK
    Luke: “Devi assolutamente farmi sentire” aggiunse Luke nella speranza di convincerla, era veramente curioso di poterla sentire cantare. Forse la sua esibizione le era piaciuta e forse non voleva dare una brutta impressione
    Elena: “Sto prendendo lezioni di pianoforte” disse allora Elena nella speranza di deviare il discorso, ma forse non sarebbe stato così
    Luke: “Benissimo!” esclamò Luke ammirando il meraviglioso sorriso della ragazza “Canterai suonando il pianoforte” aggiunse mentre si alzava, ma Elena lo fermò immediatamente
    Elena: “Non ci provare nemmeno!” esclamò Elena per poi ridere, era cosciente di ciò che Luke volesse fare, ma di certo non glielo avrebbe mai fatto fare
    Luke: “Ma dai!” disse il biondo mettendosi di nuovo a sedere
    pdfx0gV
    Elena: “Perché ci tieni tanto?” chiese a quel punto la mora osservando attentamente Luke
    Luke: “Beh almeno potrei conoscere il tuo nome se ti iscrivessi” confessò subito Luke. Non aveva mai avuto paura nel provarci con una ragazza e nonostante l’imbarazzo iniziale, nessuno l’avrebbe fermato
    Elena allora rise lievemente per poi abbassare leggermente lo sguardo sul piccolo tavolino, non voleva che vedesse le sue guance colorarsi di rosso per l’imbarazzo
    Luke: “Ma tranquilla, posso pur sempre venire qui ogni sera nella speranza di trovarti di nuovo” disse immediatamente Luke nella speranza di non far imbarazzare ulteriormente Elena
    Elena: “Ma no che dici!” disse la mora portando nuovamente lo sguardo sul ragazzo “Sono Elena” aggiunse per poi sorridere
    Luke: “Molto piacere Elena”
    Elena diede una veloce occhiata all’orologio che si trovava sul muro frontale al loro tavolino per poi riguardare il ragazzo
    Elena: “Adesso dovrei proprio andare.. Domani devo alzarmi presto” spiegò la mora per poi alzarsi e recarsi verso l’uscita
    Luke: “Aspetta” disse a quel punto il biondo ed Elena si fermò di colpo
    VbuEZQV
    Sul volto della ragazza comparve un sincero sorriso, un sorriso che da molto tempo non riusciva più ad avere
    3h7obvr
    Un sorriso che l’ultima volta che era comparso sul volto era il giorno prima che la madre scomparisse. Quel sorriso che soltanto Teresa riusciva a strappare dalla figlia. Quel sorriso così sincero e meraviglioso che riusciva a far sorridere a tutte le persone che erano accanto a lei in quel momento. Elena provò semplicemente gioia nel sentire la voce di Luke, nel sapere che forse non voleva che se ne andasse così
    S1lv7du
    Elena: “Si?” chiese allora Elena girandosi verso il ragazzo
    Luke: “Forse è tropo presto, lo so.. Ma mi stavo chiedendo se ti andasse di lasciarmi il tuo cellulare..” queste parole uscirono molto velocemente dalla bocca del ragazzo, in quel momento si trovò nuovamente in imbarazzo. Che cretino che sei stato pensò immediatamente il biondo “Lascia stare..” aggiunse per scusarsi il ragazzo
    Elena: “E perché mai?” chiese allora Elena avvicinandosi, anche se di poco, al tavolino
    Luke: “Perché non credo sia carino chiedere il numero di una ragazza appena conosciuta” spiegò Luka nella speranza di non aver messo in imbarazzo Elena
    sFGxc4q
    A quel punto Elena prese una penna e un fazzoletto sul quale scrisse il suo numero di cellulare per poi porgere il piccolo pezzo di carta al ragazzo
    Elena: “Alla prossima!” esclamò Elena per poi recarsi fuori il locale. Sentiva le guance riscaldarsi sempre di più e non voleva assolutamente che Luke glielo facesse notare.
    Tornò a casa felice per quella serata seppur breve. Era felice di aver fatto la conoscenza di un ragazzo, anche semplicemente per andare a prendere un caffè o per poter fare due chiacchiere in amicizia. Era felice, ma nonostante ciò, non era sicura al cento per cento che Luke si sarebbe fatto sentire









    Buon pomeriggio a tutti :D
    Eccomi qui con il secondo capitolo!
    Spero che vi piaccia e vorrei ringraziare tutti coloro che mi seguono :wub:
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Advanced Member

    Group
    Admin
    Posts
    3,997
    Reputation
    +1,077
    Location
    Hogwarts

    Status
    Online
    serenade

    Alla faccia che Elena non ne voleva sapere di uscire, ha subito trovato il cantante più figo di tutto il quartiere! ;)

    Comunque ottimo lavoro, stai andando benissimo :clapping:
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    TheSimsITA

    Group
    Moderatore
    Posts
    974
    Reputation
    +93
    Location
    Hogwarts

    Status
    Offline
    Il triangolo non lo avevo considerato!!! Ahahahahah

    Mannaggiaaaaaaa! Bellissimo capitolo e quanto è bello lui *_* sfrontato, simpatico, sa cantare! Go Elena go!!!
    Ora sono curiosissima di sapere cosa succederà!!!! :mflust: :mflust:

    Brava!!! :clapping: :clapping: :clapping: :biggrin2: :biggrin2:
     
    Top
    .
54 replies since 5/2/2015, 19:17   529 views
  Share  
.